giovedì 13 gennaio 2011

...e mi è venuto in mente un libro


Così i tuoi abiti freschi
e i fiori nel treno
i capelli biondi
sul sedile
giacevi trafitta
dal pugnale di tuo padre e tuo fratello
gli occhi di vetro
una sapononetta in tasca
la lettera pestata dal controllore
tu che avresti amato
regalarti un turchese


...e dopo la lezione sulla donna romana, e dopo i cenni al femminismo, mi è venuto in mente un libro ormai piuttosto datato (anni '70), tutto ingiallito ormai, che si intitola proprio "Poesia femminista italiana", che ho scovato fra i miei e da cui vi ho copiato un testo.
E non so a voi- non lo so davvero, siete sempre così silenziosi- ma a me piace molto questo sbocciare di idee, collegamenti, riferimenti che spuntano in classe mentre si fa lezione, come fiori a primavera - parlo per me, ovviamente.

Una preghiera ai coordinatori. Si può "gadgettare" il progetto?

1 commento:

  1. Chiedo venia ma dopo averlo gadgettato non si carica, passo a qualcuno più esperto di me.

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