venerdì 26 novembre 2010

citazione

"l'uomo adulto sa in che mondo vive..."

(Ponzio Pilato a Giuda Ben Hur)

mah

2 commenti:

  1. o forse lo da solamente per scontato....Quello che "l'uomo" vede e comprende sfiora appena l'un percento del reale... forse spesso bisognerebbe mettere in discussione quello che si da per scontato a partire dalle cose più banali, si tornerebbe a una visione con gli occhi di un bambino del mondo. Solo in questo modo probabilmente riusciremmo a comprendere la natura dell'essere e dell'universo.La verità è che viviamo basiamo la nostra vita su effetti di meccanismi a noi ancora oscuri. Sotto questo punto di vista apprezzo molto più i bambini che imparando a conoscere il mondo non si fermano ad analizzare il significato della frase "l'uomo adulto sa in che mondo vive..." prima di aver almeno pensato al significato della vita del sapere e dell'essere adulti. Il prodigio non sta nel capire come e dove usare una parola in base all'esperienza di vita ma probabilmente sta nel comprendere la natura di quel determinato effetto rappresentato dalla parola. Tutto questo (dovuto in parte al sonno e alla mia mente che in questo momento sta già a Vienna) era solo per dire che l'uomo adulto da per scontato di conoscere il mondo in cui vive (relativamente almeno ad un non adulto)ma sarebbe troppo limitativo. Concludo dicendo che se potessi vorrei conservare per sempre quella curiosità di scoprire ed analizzare i meccanismi dell'universo cosa che NON appartiene al mondo degli uomini adulti che invece "sanno già tutto" del mondo in cui vivono. Forse non era questo il genere di risposta che la professoressa voleva suscitare ma è una delle cose sulle quali penso e scrivo da diverso tempo.

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  2. Invece sono proprio contenta che tu abbia scritto ciò che hai scritto, perchè io sono francamente un po' stufa di quelli più realisti del re, quelli che lo sanno loro come va il mondo. Io credo che sia vero, c'è tanto da scoprire solo che è curioso: tu quando hai scritto avevi in mente l'universo fisico - se non ho capito male - io l'universo umano. Del resto io ho studiato Lettere, e credo tu studierai Fisica, ma in fondo le cose non cambiano.
    Bisogna immaginare quello che prima non c'era, bisogna provarci; il problema è che, comunque,i piedi un poco devono restare a terra, mentre si vola.
    Difficile, vero? (Sono belle le cose difficili, diceva G.R.)
    Una preghiera a Filippo: ti prego, metti le virgole! e metti l'accento sul verbo "dà" :-)
    (tanto per restare con i piedi per terra...)

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