giovedì 17 marzo 2011

IL CORPO DELLE DONNE

Sono sempre più frequenti i dibattiti riguardo la mercificazione del corpo delle donne. Questo è un documentario mandato qualche settimana fa dal programma Matrix, anche se le immagini sono prese solo da Repubblica e credo da Panorama (probabilmente per rivalità con la mediaset).
Inoltre qualche puntata fa a Striscia La Notizia hanno annunciato che non avranno più le veline nel loro programma, perché considerata come cosa che sfrutta delle donne, però a patto che la Rai non mandi più Miss Italia (a causa delle scommesse e della messa in mostra del corpo delle ragazze).
Volavo sapere che ne pensate riguardo questo tema, secondo me molto importante.

ecco il video della puntata di Matrix diviso in 2 parti:


Ed ecco la notizia sulle veline:

1 commento:

  1. Ringrazio Giulia per avere posto il problema, con un titolo bello. Cos’è in questa società “il corpo delle donne”? Ci sarebbe molto da dire ed intanto il video che ha postato Giulia dà una risposta facile: è un oggetto per vendere. Lo è a patto di rispettare certi canoni: giovane, magro, alto, formoso, disponibile al bisogno della sessualità maschile, perché questo è. Non si tratta, infatti di pubblicare ogni tanto qualche bel viso di ragazza, qualche figura femminile elegante e piacevole alla vista, che sarebbe pure normale. Al contrario è l’esposizione sistematica di un corpo disponibile all’amplesso, che è cosa bene diversa. Quale conseguenza ha questa esposizione sistematica? Ha, tra l’altro liberato la sessualità femminile? A me non sembra. In realtà a me sembra che abbia reso le ragazze della nuova generazione intanto schiave del canone: per forza magre, alte, formose, labbra turgide, mezzo spogliate e comunque vestite in un certo modo, soprattutto “guardate”.
    La stima delle donne e/o delle ragazze passa attraverso lo sguardo degli uomini? E’ così?
    Se è così bisognerebbe ribellarsi, dentro di sé, ribellarsi innanzi tutto.
    Ma il video postato da Giulia mi ha indignato anche per altro. A ben vedere (le cose infatti hanno sempre molti livelli di lettura) sembra infatti che il primo bersaglio di Matrix sia “la stampa progressista” e qui MAtrix dice una grande bugia. Infatti il problema non è della “stampa progressista”, ma della “stampa tutta” (anche quella di centrodestra) di tutta la televisione, di tutta la pubblicità. E’ un messaggio onnipresente e ossessivo.
    Come reagire. Intanto forse con la consapevolezza e l’azione, anzi l’accettazione di quelle che vorrebbero far passare per “imperfezioni” e che invece sono le nostre caratteristiche proprie e personali, cercando quindi la bellezza della nostra figura (è normale e giusto cercare di essere "belli", è questione di dignità) ma non in modo ossessivo e non necessariamente secondo “quei” canoni”. E poi come ha fatto Giulia, con la parola, con il web, come può fare ognuno (spedite il post di Giulia, scrivete ai giornali, partecipate ai forum, contribuite alla circolazione delle idee) e poi con il portafoglio, che è l’unica cosa che il mercato capisce. Cominciate a non comprare cose pubblicizzate con il corpo delle donne, comprare o l’Espresso o Panorama, tranne quando in copertina ci sono corpi di donna. E poi diteglielo. Scrivete. E usate il telecomando. “Striscia la notizia” mi annoia. E “Miss Italia” non l’ho seguito, mai.

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